Competenza e professionalità in materia di diritto civile, del lavoro e previdenziale
CASI DI SUCCESSO
Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, sentenza n. 14400/2018 del 05/05/2018
La Suprema Corte ha accolto un ricorso, patrocinato dall'Avv. Grimaldi, per la revocazione di un sentenza della stessa Corte che aveva, per errore, supposto l'inesistenza della dichiarazione di esenzione dalle spese di lite ex art. 152 disp. att. cpc.
Tribunale Civile di Firenze, Sezione Lavoro, ordinanza del 12/01/2018
Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, ordinanza n. 2676/2017
Corte di Appello di Firenze, Sezione Lavoro, n.755/2015
Corte Suprema di Cassazione, ordinanza 12 ottobre 2021 n. 27875
Diritti dell'ex coniuge superstite alla quota della pensione di reversibilità - Titolarità dell’assegno divorzile - Irrilevanza dell'inadempimento dell’obbligato senza reazione del creditore
La sentenza, in accoglimento del ricorso presentato dallo SLGO, ha cassato la sentenza della Corte di Appello di Firenze affermando il seguente principio di diritto:
<<In tema di assegno divorzile, una volta che l'emolumento sia stato riconosciuto in sede giudiziale, senza subire decisioni di revoca o modifica, la mancata corresponsione di esso in concreto, per un periodo più o meno lungo senza che vi sia stata una reazione, giudiziale o stragiudiziale, da parte del coniuge-creditore (nella specie: per le temporanee difficoltà economiche in cui versava il debitore), non comporta, ipso facto, la rinuncia al diritto, senza che vi sia stata una necessaria e corrispondente verifica giudiziale in ordine all'effettività della stessa rinuncia e alle correlate modificazioni dei presupposti per la sua percezione".